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I vantaggi dello smalto semipermanente
Le mani e le unghie curate sono uno dei biglietti da visita più importanti per una donna. È vero, ma perché per una volta non proviamo a considerare questa affermazione sotto un altro punto di vista, il tuo? Una manicure perfetta è importante soprattutto per te perché ti fa sentire bella, in ordine e più sicura. Sentirsi bene con se stesse è una sensazione meravigliosa perché tiene alto l’umore e ci regala lo sprint necessario per affrontare anche le giornate più cupe e noiose.
Mettere lo smalto semipermanente a casa è un’ottima soluzione per avere unghie belle e colorate. I suoi vantaggi sono tanti. La natura di smalto “cotto” grazie al passaggio sotto la lampada LED, gli permette di rimanere intatto fino a quattro settimane. La durata ovviamente dipende dalla rapidità con cui crescono le tue unghie, ma in linea di massima non si scende mai sotto i 15 giorni. Se non metti mai lo smalto perché non sopporti il fastidio di aspettare tutto quel tempo per farlo asciugare, il semipermanente è perfetto per te perché è rapido e veloce, quindi puoi dire addio alle attese interminabili e alle sbavature che ti costringono a ritoccare di continuo le unghie. Temi che sia difficile replicare lo stesso risultato che ottieni dall’estetista? Niente paura, segui la nostra guida, è a prova di errore!
Per chi è indicato lo smalto semipermanente?
Il grande vantaggio di questo prodotto è che è perfetto per tutte. Esistono però delle categorie di donne per le quali è particolarmente consigliato:
- Per tutte coloro che amano una manicure perfetta da realizzare in pochissimo tempo.
- Per chi desidera una soluzione che non sia troppo invasiva.
- Per chi non ama le unghie ricostruite per la tipica bombatura che le contraddistingue.
- Per le donne che non vogliono ricorrere alla fresa per togliere lo smalto.
- A chi ha un’unghia naturale in buone condizioni e quindi non soffre di onicofagia.
Fai parte di una di queste categorie? Perfetto, sei pronta per lo step successivo!
Cosa ti serve per mettere il semipermanente a casa?
Non hai tempo, non puoi andare dall’onicotecnica o magari vuoi risparmiare un po’. Non ha importanza la ragione per cui vuoi provare a mettere il semipermanente da sola, quello che conta è avere gli “attrezzi” del mestiere ovvero tutto quello che ti serve per ottenere un risultato professionale. L’investimento iniziale nel materiale non deve spaventarti. Il costo lo ammortizzi nel tempo perché fai tutto da sola e quindi risparmi sull’estetista. Ricorda: utilizzare i prodotti giusti ti permette di lavorare in tutta sicurezza.
1) La lampada LED da almeno 48kW
- 【Potenza Massima e Luci a...
- 【3 Modalità di Asciugatura...
- 【Schermo LED】Quando metti la mano...
- 【Sensore a Infrarossi di...
Hai mai sentito parlare di polimerizzazione? Questo parametro determina in parole povere la velocità di asciugatura dello smalto. Nelle lampade a Led è ridotta del 50/70% quindi ottieni un risultato perfetto in metà del tempo. Non è semplice scegliere il modello più adatto alle tue esigenze perché in commercio ce ne sono moltissimi. Esistono però alcuni elementi che non possono mancare quindi controlla che la lampada che vuoi acquistare abbia:
- Almeno 48kW o più;
- I bulbi laterali così da poter asciugare senza problemi anche il mignolo e il pollice;
- L’ingresso adatto sia a mani che a piedi;
- Il timer così eviti sprechi e dispersioni inutili.
A proposito di bulbi, ricorda che quelli a LED possono durare fino a un anno. Controlla periodicamente il loro stato e rimuovi con un panno elettrostatico la polvere che si accumula sulla superficie. Per quanto riguarda la potenza, ti consigliamo almeno 48 W perché così devi tenere le mani in posa soltanto per 30 secondi. Ha un costo leggermente più elevato ma è la più indicata per il lavoro a casa in quanto rende tutta la manicure meno faticosa e più veloce.
2) Il cleaner o sgrassatore
Il cleaner (acquista qui) è un prodotto da passare sia prima della manicure sia dopo, a lavoro finito. È in pratica uno sgrassatore che serve a rimuovere la patina oleosa che è presente naturalmente sulle unghie e a togliere anche i residui dell’eventuale limatura. Non può mancare nel beauty case dedicato alla manicure perché permette allo smalto di aderire perfettamente all’unghia e rende più lucido e pulito il risultato finale. Sei rimasta senza e non hai modo di comprarlo subito? Ti diamo due dritte. Prima di stendere il semipermanente puoi utilizzare, al posto del cleaner, un solvente senza acetone oppure del semplice alcool denaturato. Al termine del lavoro invece, prova a passare sul gel un velo di olio naturale (jojoba o mandorle dolci). Puoi massaggiarlo anche sulle cuticole così con un solo gesto ottieni due risultati: lucidi l’unghia e idrati le cuticole!
3) Il primer
Sembra uno smalto ma non lo è! Il primer (acquista qui) è un liquido trasparente a base di acidi e acqua e serve per preparare l’unghia all’applicazione del gel. In gergo tecnico si chiama “mediatore d’aderenza”. Non ti lasciare spaventare dal termine scientifico. In realtà vuol dire semplicemente che la sua applicazione solleva le lamelle di cheratina presenti sull’unghia così da favorire l’aderenza del gel sulla superficie. Se le tue unghie sono sfaldate e deboli puoi acquistare la versione più delicata, acid free, indicata anche per le donne in gravidanza.
4) La base
Il top per la base (acquista qui) ti serve per fissare lo smalto e per evitare che i suoi pigmenti macchino l’unghia sottostante.
5) Gli smalti semipermanenti
Scegli prodotti di qualità e del colore che preferisci.
6) Top coat
Il top coat (acquista qui) si mette dopo lo smalto e serve a proteggere il colore e farlo durare più a lungo. Ti diamo un piccolo consiglio. Tra i vari prodotti, cerca di scegliere il top coat “sigillante senza dispersione”. Anche in questo caso, il nome altisonante in realtà vuol dire semplicemente che questo prodotto evita la comparsa della dispersione, quella reazione chimica tra molecole che, dopo aver steso lo smalto, rende la superficie tutta appiccicosa. Con questo top coat eviti la sua comparsa e non hai bisogno di sgrassare l’unghia.
7) Solvente specifico per smalto semipermanente
Il solvente ti serve per togliere il gel colorato che di solito è più resistente dello smalto normale. A questa serie di prodotti indispensabili devi aggiungere il disinfettante per mani e unghie, un buffer morbido per preparare e opacizzare la superficie, una lima 100/180 (acquista qui) per dare forma all’unghia, uno spingicuticole (acquista qui) e infine i quadratini di cellulosa chiamati pads (acquista qui), necessari per pulire e sgrassare le unghie. Non utilizzare al loro posto i batuffoli di cotone perché rischi di trascorrere la giornata a togliere pelucchi dal tuo smalto! Se sono terminati, puoi sostituirli con una garza.
8) Vuoi risparmiare? Acquista la Lampada LED + Kit semipermanente completo
Se vuoi risparmiare sull’acquisto ma garantirti comunque la massima qualità e il giusto prezzo, ti consigliamo di abbinare alla lampada LED che ti abbiamo consigliato sopra, un bellissimo e completo kit di Mesauda per semipermanente che comprende tutti i prodotti indicati nei punti dal 2 al 7.
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- 【3 Modalità di Asciugatura...
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- 【Sensore a Infrarossi di...
- Sgrassatore disidratante, Ultrabond:...
Come applicare lo smalto semipermanente a casa
Per applicare lo smalto semipermanente devi seguire una serie di passaggi indispensabili per ottenere un risultato professionale. Non preoccuparti se all’inizio ti sembreranno troppo complicati. Con la pratica e l’esperienza diventerai bravissima! Sei pronta? Tieni a portata di mano tutto il materiale che ti serve e partiamo!
- Prepara le unghie
Prima di iniziare la manicure è necessario rimuovere i residui dello smalto vecchio. Lava, asciuga le mani e con il bastoncino per le cuticole spingi indietro le pellicine. Pulisci l’unghia con il buffer, il mattoncino morbido che ti aiuta a levigarne la superficie. A questo punto è arrivato il momento di individuare la forma che vuoi dare all’unghia. Ricorda che quella ovale è la più semplice da realizzare, dona un po’ a tutte ma soprattutto a chi ha la mano un po’ pienotta e la desidera invece più snella e affusolata. La tonda invece è consigliata a chi ha le unghie corte e particolarmente piccole. La forma a mandorla e quella quadrata sono indicate per chi ha le unghie medio – lunghe. E quelle a stiletto? Questa forma, amatissima dalle celebs di mezzo mondo, è molto difficile da fare e da gestire! Prova a realizzarla con la limetta soltanto se sei già abbastanza esperta.
- Sgrassa
Detergi l’unghia con un pads o una garza imbevuti di cleaner. Lascia asciugare all’aria per qualche minuto e applica un leggero velo di primer.
- Applica la base
Stendi la base trasparente su tutta la superficie, facendo scorrere bene il pennellino sull’unghia. Fai attenzione a non toccare o oltrepassare le cuticole perché lo smalto, in fase di polimerizzazione (quindi di asciugatura) potrebbe sollevarsi compromettendo tutto il lavoro. Se nonostante tutto, ti rendi conto che è finito troppo prodotto sulle cuticole, non scoraggiarti! Prendi un bastoncino e cerca di rimuovere con cura la base in eccesso. A questo punto sei pronta per la prima asciugatura. Metti la mano sotto la lampada per circa 30 secondi. Per facilitare questo step, ti sveliamo un piccolo trucco. Stendi la base prima sui pollici e falli asciugare. Una volta completato questo passaggio, metti la base sulle restanti quattro dita di una mano, asciuga e passa all’altra. Semplice vero?
- Metti lo smalto
Questa, almeno all’inizio, è la fase più difficile perché si tratta di trovare un equilibrio nella stesura dello smalto semipermanente perché la sua consistenza è molto più densa di quello classico. In linea di massima servono soltanto due mani, ognuna della quali andrà fatta polimerizzare in lampada. Il semipermanente non asciuga all’aria e questa caratteristica ne facilita la stesura. Ricorda soltanto di scaricare spesso il pennellino, ripulendolo dal prodotto in eccesso. Ogni passata deve essere leggera e mai troppo carica.
Stendi il gel con cura, evitando le cuticole e la pelle. Togli l’eccesso e fai asciugare per almeno 30 secondi. Ripeti l’operazione. Se lo smalto dopo l’asciugatura ti dovesse sembrare un po’ umido, puoi pulire l’unghia con un velo leggero di sgrassatore.
- Stendi il top coat
Applica questo prodotto in uno strato leggero e fai asciugare per altri 30 secondi
- Sgrassa
È arrivato il momento del passaggio finale. Prendi un pad imbevuto di cleaner e sgrassa bene l’unghia. La manicure è terminata!
Come rimuovere lo smalto semipermanente a casa
Togliere questo tipo di smalto non è un’operazione difficile ma devi comunque eseguirla con molta attenzione per evitare di danneggiare l’unghia. La prima cosa da fare è prendere una limetta e cercare, piano piano, di grattare via la parte superficiale del colore, quella più lucida per intenderci. Procedi lentamente, evitando d’insistere troppo.
A questo punto devi utilizzare il solvente specifico per questo tipo di smalto (già presente nel kit Mesauda). Non credere a chi ti dice di immergere le unghie nell’acetone classico per qualche minuto. L’operazione, oltre che dannosa per unghie e pelle, non serve a nulla perché questo prodotto non riesce proprio da un punto di vista chimico a eliminare gel e colore.
Prendi l’alluminio che usi di solito in cucina. Prepara dieci strisce sulle quali metterai i pads imbevuti di solvente. Avvolgi queste strisce sulle unghie e tieni in posa per un quarto d’ora. Trascorso questo tempo, rimuovi i residui con un bastoncino per cuticole, lava bene le mani e asciugale. Non ti va di aspettare tutto questo tempo? Risolvi il problema alla radice utilizzando uno smalto peel-off. Questo prodotto si comporta come un vero e proprio adesivo. Lo applichi e quando vuoi toglierlo, lo tiri come se fosse una pellicola. In questo modo non devi utilizzare nessun solvente e puoi cambiare colore tutte le volte che vuoi.
Gli errori più comuni
Quando sei alle prime armi, è facile incorrere in una serie di errori che possono compromettere il tuo lavoro. I più comuni sono:
1) Utilizzare prodotti troppo economici
Il kit iniziale per lo smalto semipermanente ha un costo che recuperi all’incirca dopo 3 o 4 volte che fai la manicure. Comprare prodotti non sicuri o di dubbia provenienza non è mai una scelta saggia perché ne va della tua salute e sicurezza.
2) Non utilizzare il cleaner
La cura delle mani passa attraverso alcuni prodotti che nutrono pelle e cuticole ma che al tempo stesso possono rendere la superficie dell’unghia troppo grassa. Il cleaner quindi è indispensabile per permettere allo smalto di fare presa.
3) Usare il phon
Non hai la lampada e vuoi usare il phon? Sbagliato! Lo smalto semipermanente non asciuga all’aria quindi non valgono le regole dello smalto normale e non puoi nemmeno accorciare i tempi con l’aria calda del phon.
4) Usare i cotton-fioc
Le sbavature vanno corrette con i pads o con un pennellino sottile imbevuto di solvente. Il bastoncino di cotone ha una punta troppo spessa e rischi di rovinare tutto.
5) Non rispettare i tempi della lampada
La lampada a LED è progettata per accorciare i tempi di asciugatura ma le devi comunque dare il tempo di agire! Fai asciugare bene tra una mano e l’altra, meglio due secondi in più che due in meno!
6) Tagliare le cuticole
Molte ragazze tagliano le cuticole fino a farle sanguinare. Quelle piccole ferite provocate con le forbicine possono infettarsi e causare qualche guaio. Non complicarti la vita, spingile semplicemente indietro con l’apposito bastoncino.
7) Non usare primer e top coat
Ci vogliono soltanto due minuti per applicare e far asciugare questi prodotti. Eliminarli dalla tua routine semplicemente perché non hai tempo sarebbe un errore perché sono fondamentali per far durare a lungo lo smalto.
8) Non fare attenzione durante la rimozione
Devi sapere che la fase in cui rischi di rovinare le tue unghie è quella della rimozione del gel con il solvente. Resisti alla tentazione di strofinare con il cotone come facevi con l’acetone classico. Questo movimento rischia di indebolire e sfaldare le unghie. Appoggia il tuo pad e lascia trascorrere il tempo necessario perché possa “sciogliere” il colore. Soltanto in questo modo togli il gel e proteggi l’unghia.
Come abbiamo visto, mettere il semipermanente a casa è semplice e anche divertente, basta seguire poche regole per ottenere un risultato da professionista. Ti va di provare?